REFERENDUM ABROGATIVI

Domenica 12 GIUGNO 2011 (e lunedì 13, se proprio domenica non avete fatto in tempo) recatevi al vostro seggio elettorale, ritirate almeno le quattro schede relative ai referendum abrogativi e scrivete:

SI' per la scheda ROSSA, perchè l'acqua deve rimanere un bene pubblico.
Privatizzare ciò che è pubblico è sempre deleterio per il cittadino, Poste Italiane docet.

SI' per la scheda GIALLA, perchè i costi di manutenzione e ammodernamento delle infrastrutture possono tranquillamente gravare sull'erario.
I cittadini pagano le tasse per finanziare i beni pubblici, non per finanziare i poveri lavoratori del mercato audiovisivo.

SI' sulla scheda GRIGIA, non tanto per l'annosa diatriba sul nucleare...
... Quanto perchè in Italia non siamo capaci di smaltire correttamente l'immondizia ordinaria, figurarsi le scorie tossiche !!!

SI' per la scheda VERDE, perchè che io sappia l'art.3 della Costituzione non è ancora stato abrogato.
Quindi o si estende l'impunità a tutti i cittadini italiani (es: un primario accusato di aver investito un pedone nel weekend è legittimamente impedito a comparire davanti ai giudici perchè è indispensabile per l'ospedale) oppure abroghiamo anche l'art.1 e non se ne parla più.

So benissimo di non aver fornito alcun tipo di informazione... Una vera informativa sarebbe stata del tipo:

Domenica 12 e lunedì 13 giugno 2011 si svolgeranno le consultazioni relative ai referendum abrogativi indetti per richiesta popolare.
I referendum abrogativi servono per cancellare una norma già esistente: mettendo la croce sul sì, la norma viene cancellata.
Mettendo la croce sul no si esprime il proprio assenso nel merito della norma esistente, lasciandola invariata.

Nei quattro referendum oggetto di questa consultazione popolare, si mette:

la croce sul SI allo scopo di CANCELLARE la nuova legge che permette di vendere gli impianti idrici cittadini a enti privati;
la croce sul SI allo scopo di CANCELLARE la nuova legge che permette ai privati che comprano gli impianti di mettere nelle bollette di tutti i cittadini i costi di manutenzione per intero;
la croce sul SI allo scopo di CANCELLARE la nuova legge che permette di costruire centrali nucleari sul suolo italiano;
la croce sul SI allo scopo di CANCELLARE la legge che permette ai politici importanti di rifiutarsi di andare davanti a un giudice che ti ha convocato in udienza perchè sei inquisito.

Si deve invece apporre la croce sul NO quando si è d'accordo con le norme vigenti e si desidera lasciarle inalterate.

Questa sarebbe stata un'informativa chiara e obiettiva. Ma io stasera mi sento parecchio faziosa. Per una volta, intendo fare propaganda politica della mia personale opinione.

Ho già taciuto a sufficienza in occasione delle elezioni amministrative.

Madvero ringrazia personalmente 25 milioni di italiani.