Aggiornato al 19 giugno 2014
Evoluzione del sistema scolastico a partire dal 1950.
1. Aritmetica elementare nel 1950
Un boscaiolo vende un carro di legna per 100.000 lire.
Il costo di produzione è 4/5 del prezzo di vendita.
Quanto guadagna?
2. Aritmetica elementare nel 1970
Un boscaiolo vende un carro di legna per 100.000 lire.
Il costo di produzione...
Sono anni che non aggiorno più il sito. Evidentemente sto diventando una vecchia rimbambita e preferisco lamentarmi anzichè lottare per le cose in cui credo.
L'Alzheimer galoppante mi ha convinto che scrivere, parlare, spiegare... sia un inutile spreco di tempo ed energie. Assolutamente Improduttivo. E allora meglio tacere.
E' notte fonda, ancora non c'è verso di avere dei dati definitivi, Google è come al solito di grande aiuto per i cervelli stanchi e un po' addormentati.
Ma devo proprio dirvelo. Adesso e non domani. Italiani, amici, fratelli miei...
Un altro compleanno... Niente da dichiarare, perchè un'immagine vale più di mille parole.
Causa forza maggiore, sono stata costretta ad aggiornare la mia collezione di immagini satiriche. Spero non vi dispiaccia.
Le sigarette bruciano. Chiaro. Le sigarette bruciano e quindi possono talvolta essere origine di incendi. Visto che le sigarette bruciano, e non è logico punire gli idioti che causano degli incendi perchè le sigarette non son nemmeno capaci di fumarle, è ovvio pensare di porvi rimedio alla fonte.
Signore e signori, in ossequio alle nuove normative europee, vi presentiamo le sigarette autoestinguenti.
In ottemperanza alle normative che sanciscono i requisiti di sicurezza antincendio...
Ogni mattina, un neutrino si sveglia e sa che dovrà correre più veloce della luce.
Ogni mattina, la luce si sveglia e sa che dovrà arrivare al Gran Sasso prima del neutrino.
Ogni mattina, non importa che tu sia neutrino o luce, ti toccherà ascoltare le boiate della Gelmini che si è laureata a 732 km da casa e non riesce ad uscire dal tunnel...
E' ovvio che...
Ho tentato di fare la persona seria e non abbassare di brutto la qualità dell'articolo per non inficiare il pacifico dissenso civile che mi anima... Ma non ho resistito. Non ci riesco. E' più forte di me. Chiedo venia, se può servire a qualcosa...
Nuvole nuvole nuvole... Non sono mai stata brava a scattare fotografie, nè col cellulare, nè con la digitale. Ma quest'estate c'era un cielo talmente strano che non ho davvero potuto esimermi dal fotografare tutte le nuvole che mi si paravano innanzi. Nuvolette in tutte le salse...
Sì, è vero, lo ammetto, ho rifatto la grafica del sito. Peccato che il mio estremo impedimento in tutto ciò che concerne il senso estetico non mi abbia permesso di fare un lavoro di qualità. Pazienza, apprezzate l'impegno e lo sforzo intellettuale.
Mi consolo pensando che tutte le pagine del mio sito e tutti i fogli di stile siano W3C compliant.
Invece con la macchina fotografica sono davvero brava... E ben presto potrete smentirmi anche in questo.
Le cose che accadono quando si cambia un pannolino...
Il pannolino può essere cambiato per tre ragioni:
a) perché lo dice la mamma;
b) perché lo dice la suocera;
c) perché il bimbo ha fatto i suoi bisogni.
Naturalmente il gesto perde, nei primi due casi, gran parte della sua drammaticità. Il vero, autentico, cambio di pannolino prevede la presenza della cacca.
Di solito accade così...
Domenica 12 GIUGNO 2011 (e lunedì 13, se proprio domenica non avete fatto in tempo) recatevi al vostro seggio elettorale, ritirate almeno le quattro schede relative ai referendum abrogativi e scrivete:
SI' per la scheda ROSSA, perchè l'acqua deve rimanere un bene pubblico.
Privatizzare ciò che è pubblico è sempre deleterio per il cittadino, Poste Italiane docet.
SI' per la scheda GIALLA, perchè i costi di manutenzione e ammodernamento delle infrastrutture possono tranquillamente gravare sull'erario.
I cittadini pagano le tasse per finanziare i beni pubblici, non per finanziare i poveri lavoratori del mercato audiovisivo.
SI' sulla scheda GRIGIA, non tanto per l'annosa diatriba sul nucleare...
... Quanto perchè in Italia non siamo capaci di smaltire correttamente l'immondizia ordinaria, figurarsi le scorie tossiche !!!
SI' per la scheda VERDE, perchè che io sappia l'art.3 della Costituzione non è ancora stato abrogato.
Quindi o si estende l'impunità a tutti i cittadini italiani (es: un primario accusato di aver investito un pedone nel weekend è legittimamente impedito a comparire davanti ai giudici perchè è indispensabile per l'ospedale) oppure abroghiamo anche l'art.1 e non se ne parla più.
Avevo dimenticato di aggiornarvi in merito alle elezioni per il sindaco di Milano. In rete se n'è già parlato moltissimo, ma ho qualche altre chicca che non posso non mostrarvi. Al di là del classico santino Berlusconiano, di cui è obbligatorio vedere l'immagine a grandezza naturale (fronte e retro), ci sono altre cose molto interessanti...
Al Call Center di Tiscali della sede di Cagliari...
Spero che la Messa Ufficiale (quella in Chiesa) ve la ricordiate bene, altrimenti il pezzo qua sotto non vi farà affatto ridere!
(In piedi)
Prof: Ripetiamo insieme, ASCOLTACI BILL GATES.
Tutti: Ascoltaci Bill Gates!
Per i file batch del vecchio MSDOS, sempre più in difficoltà a sopravvivere nelle nuove versioni sempre più prepotenti dei sistemi operativi, programmiamo.
Ascoltaci Bill Gates!
E' tempo di elezioni, ergo è lecito aspettarsi un minimo di propapanda. Ero in febbrile attesa di novità e temevo persino di esser stata depennata dall'elenco dei destinatari designati, ma per fortuna mi sbagliavo. Eccolo qua, in triplice copia, il volume intitolato I cento progetti realizzati. E' un volume, non un libercolo o un libriccino. Un volume.
Naturalmente si tratta di materiale prodotto e distribuito senza alcun costo per il Comune di Milano, come da apposita dicitura stampata a chiare lettere sulla busta... Prima ancora di aprirla, mi chiedo perchè sia necessario specificarlo.
I cento progetti (mai) realizzati è veramente un capolavoro nel suo genere...
Caro marito,
ti scrivo questa lettera per dirti che ti lascio per qualcosa di meglio. Sono stata una brava moglie per te per sette anni e non devo dimostrartelo. Queste due ultime settimane sono state un inferno. Il tuo capo mi ha chiamato per dirmi che oggi...
Si racconta che in una chiesetta di campagna fosse arrivato un giovane prete, talmente nervoso per la sua prima messa da non riuscire quasi a parlare. Decise quindi di chiedere all'Arcivescovo qualche consiglio per riuscire a trovare un modo per rilassarsi, e questi gli suggerì di mettere un pochino di Tequila nell'acqua della Messa. Così fece. Si sentì cosi bene che avrebbe potuto fare la predica in mezzo ad una tempesta. Però quando tornò in canonica, trovò la seguente lettera dell'Arcivescovo:
Caro Don Angelo,
qualche appunto spicciolo:
La prossima volta, metta un po' di Tequila
Ormai scoraggiata dall'inesorabile declino in cui versa l'Italia intera e la mia amatissima Milano, è da un po' che mi astengo dal fare commenti. Ho persino dimenticato di mostrarvi il nuovo libriccino su Milano che ci ha gentilmente inviato gentile Letizia Brichetto Arnaboldi in Moratti qualche mese fa !!!
In questi giorni mi è capitato di nuovo fra le mani perciò ho deciso che tutto sommato era il caso di far comprendere ai milanesi che sono in errore quando si lamentano che per quattro gocce d'acqua la città rimane paralizzata per una settimana. Milano oggi è più vivibile. Più efficiente. Più sicura. Milano è fantastica. Non ne siete forse convinti anche voi? Strano.
Se non ci credete, leggete la nostra Milano, edito a cura...
(Mail inviata da uno studente arabo a suo padre)
Caro papà
Berlino è magnifica, la gente è molto buona e veramente mi piace tanto qui, però papà, mi vergogno un po' ...
Un piccolo aggionamento
Ho ricevuto parecchie mail di ringraziamenti e diverse altre di dissensi in merito a ciò che ho scritto contro l'Atm. In ossequio al diritto di replica, ho deciso di riportare integralmente una delle mail più significative, scelta fra quelle maggiormente incisive e con le migliori argomentazioni.
Mi tocca (purtroppo) ammettere che, pur essendo l'Atm un servizio che a mio avviso fa acqua da tutte le parti, sarebbe assolutamente impensabile farne a meno in una realtà come quella di Milano.
Prima di lasciarvi alla lettura della mail di cui parlavo, desidero segnalare un interessante forum in cui le tematiche relative al trasporto metropolitano sono trattate con molta più obiettività rispetto a quanto io scriva, uniteralmente e da automobilista ormai convinta, sul mio sito.
Ciao madvero, Ti faccio i complimenti per il sito (splendido il motto orwelliano nella pagina del disclaimer), ma mi spiace doverti dire che non sono d'accordo su molte cose che scrivi in questo articolo...
Troppo occupata nel piangermi addosso per non essere riuscita ad aggiornare come avrei voluto una delle sezioni preferite di chi segue i miei sproloqui notturni, non mi sono accorta di avere fra le mani dei tesori. Mea culpa.
In rete c'è gente che legge, studia, si documenta e produce dei veri capolavori. Sono opere che meriterebbero una ben più ampia diffusione di quella che possono offrire le mie pagine... E' il caso di Fabrizio, autore de...
Mi cospargo il capo di cenere e chiedo umilmente scusa a tutti quelli che...
Fare un viaggio in aereo.
1969:
Viaggi con Alitalia, ti danno da mangiare e ti invitano a bere quello che vuoi, il tutto servito da bellissime hostess: il tuo sedile è talmente largo che ci può stare in due.
2010:
Entri in aereo continuando ad impigliarti con la cintura che ti hanno fatto togliere in dogana per passare il controllo.
Ti siedi sul tuo sedile e se respiri un po' forte ...
Non ci sono più parole per commentare l'attuale situazione politica in Italia. Accontentiamoci di qualche immagine, allora.
Mi hanno letteralmente tempestato di mail per farmi notare che la sezione dedicata al nostro amatissimo ed idolatrato premier non è aggiornata...
Vista l'abbondanza del materiale a disposizione, per effettuare gli aggiornamenti necessari avrei dovuto come minimo licenziarmi da lavoro e dedicarmici completamente per circa dieci ore al giorno !
Adesso sto effettuando una minuziosa cernita. Si comincia con una vignetta, una barzelletta... e prima o poi si finisce con un canale dedicato su youtube.
Il Ministero della Pubblica Istruzione, per voce del Ministro Mariastella Gelmini, ha diramato un comunicato nel quale si rende noto che - dopo la doverosa presa di posizione sui manuali scolastici di storia - il Governo intende proseguire nella sua benefica azione di rinnovamento anche attraverso una riforma dell'ortografia della lingua italiana. La riforma entrerà in vigore per gradi, per non creare confusione e per dare il tempo agli italiani di abituarsi alle nuove norme, e seguirà il calendario che viene esposto nel presente documento.
La Grande Riforma Ortografica Nazionale ha lo scopo di riavvicinare il popolo italiano alla scrittura e alla lettura, eliminando quegli ostacoli di natura grammaticale, sintattica, glottologica o politica che ancora impediscono a gran parte della popolazione del Paese di scrivere SMS e leggere la schedina senza commettere errori. Detti ostacoli sono naturalmente da imputarsi al precedente governo di centrosinistra e all'egemonia culturale comunista che ha tenuto vigliaccamente in pugno la cultura italiana pur senza aver mai avuto mandato in tal senso da parte degli elettori. E' a questa situazione vergognosa che la presente Grande Riforma Ortografica Nazionale intende porre rimedio.
Articolo 1
A partire dal gennaio del 2003 viene eliminata la lettera "h" dopo la "c", inutile e fuorviante a tutti gli effetti. Il suono "ch" verra quindi reso con la lettera "k", già kara ai nostri antenati latini. La lettera "c" resterà in vigore solo nei suoni dolci e privata della "i", ke non si kapisce mai se va messa o no. Non si skrivera quindi piu "cielo" ma "celo" e i non vedenti verranno kiamati "ceki".
Artikolo 2
In febbraio la stessa sorte tokkera alla "q", sopravvissuta nella nostra lingua solo in quanto presente nei "Quaderni del carcere", un libello insurrezionalista no-global skritto da un galeotto nemiko dello Stato. D'ora in avanti si skrivera "kuadro", "kuesto", "kuello" ecc., in linea con la tradizione della lingua patria, kodifikata una volta e per sempre dall'antiko testo "sao ko kelle terre per kelli fini...". Gli italiani devono imparare in kuesto modo ad apprezzare le proprie origini kulturali.
Artikolo 3
Tenuto konto ke da Roma in giu non c'e italiano ke azzekki una doppia, e sentito il parere del Ministro Bossi, il kuale...
Forse non tutti conoscono l'origine della nomenclatura utilizzata per definire le note musicali.
Le note musicali, infatti, prendono il loro nome da un canto latino, e precisamente da questo inno religioso:
«Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum...
Oggi che i Social Network e le chat spopolano al punto da convincere dei non meglio identificati politici a legiferare nel merito per aumentare
la produttività degli altri e naturalmente abbassare in maniera significatica la propria... Come non occuparsi dell'analisi approfondita della categoria dei chatters? Mi stavo accingendo a scrivere qualcosa, quando m'hanno
girato via mail un pezzo che è veramente degno di lode ed encomio.
I chatters, prevalentemente portati alla comunicativa, si dividono in parecchie specie che non possiamo analizzare in maniera esaustiva in questa sede. Il governo del pianeta Chatter è di tipo monarchico e fa capo ad un individuo che viene definito il Moderatore. Figura curiosa, il Moderatore si allieta con un giullare meccanico di nome JackStat, inviso per la verità alla gran parte della popolazione. I gruppi etnici del pianeta Chatter sono fondamentalmente 15: i Meteorici, gli Eterni, i Boomerang, i Fakes, i Turkeys, le Turkeys, gli Zombies, i Filosofi, gli Spinti, gli Schizzati, i Quoti, i Cloni, le Femmine, gli Immacolati ed i Reucci, le Torce Umane, gli Invisibili, i Normali, i Troll ed altre razze minori. Data la natura camaleontica degli abitanti del pianeta Chatter, è piuttosto improprio parlare di differenze etniche; ciò si rende tuttavia necessario per una più corretta trattazione.
I Meteorici:
Dalla vita decisamente breve, i Meteorici si appassionano alla loro vita di chatters in maniera maniacale, forse perchè si rendono inconsciamente conto della brevità della loro esistenza. Comunicano con tutti indistintamente se sono intraprendenti, quotando tutto un messaggio per scrivere: "Sono d'accordo", altrimenti lanciano segnali classici di richiamo...
Ieri sera stavo festeggiando il capodanno del 2007 (un link così veloce da spettinare gli headers!)
e stamattina mi sono svegliata quasi a metà del 2009... Naturalmente molte cose sono cambiate...
Ti rendi conto di vivere nel 2009 quando...
Madvero tace. Tace da mesi, quasi da anni. Ci sarebbe troppo da dire, troppo contro cui parlare.
Ovunque mi giri c'è qualcosa che sta andando storto, qualcosa contro cui bisognerebbe urlare a squarciagola, scendere in piazza a manifestare, volantinare... Mi servirebbero 48 ore al giorno, al momento sono arrivata 26, ma mi sto attrezzando per il futuro, abbiate fede.
E' comunque innegabile che ne uccida più la penna che la spada, e questo spiega perchè tutti i giornali italiani, eccezion fatta (forse) per il Vernacoliere, siano ormai (tediosamente) diventati monocromatici. Grigi, per l'esattezza. Certo, è pur sempre un grigio tendente all'azzurrino, ma mette comunque tanta tristezza addosso.
Però la penna non serve solo a scrivere !
1. Come è finita la maggior parte delle tue storie d'amore?
a) Lo avete deciso insieme
b) Ti ha lasciato lui/lei
c) Lo/la hai lasciato tu
A Milano in questo periodo fa un freddo cane, e a quanto pare mi si deve essere intorpidito anche il cervello. Sarà colpa della neve? Comunque sia, ho pensato di aggiornare le paginette con le vignette sul mio idolo personale. Le foto nuove sono qui e qui.
Ecco un piccolo estratto, quasi un bigino, proveniente dal dizionario Italiano-Donna/Donna-Italiano, ad uso e consumo dei signori Uomini, che potrebbero evitare decine e decine di discussioni inutili se solo si ricordassero la terminologia corretta.
1) BENE
Questa è la parola che usano le donne per terminare una discussione quando hanno ragione e tu devi stare zitto.
2) CINQUE MINUTI
Se la donna si sta vestendo significa almeno mezz'ora.
Cinque minuti sono solo cinque minuti se lei...
La Microsoft Corporation ha compiuto un ulteriore grande passo verso il controllo di ogni aspetto della vita umana introducendo ContraceptiveXP, una suite di applicazioni progettata per utenti impegnati in attività sessuali.
Dopo l'innovativa tecnologica plug and play, un altro successo pioneristico della Microsoft che sarà la chiave di volta per penetrare il mercato della copulazione.
Il prodotto mira a soddisfare due fondamentali bisogni degli utenti...
Una magnifica vignetta che mi ha regalato un grande amico.
In Italia c'è un'isola meravigliosa, un'isola che un tempo era adibita esclusivamente a penitenziario ma che adesso, a seguito della sua chiusura e grazie alla dedizione di molte persone, si può apprezzare per le sue straordinarie caratteristiche ambientali, rimaste pressochè intatte dall'800 a oggi proprio grazie all'isolamento dovuto alla presenza del carcere. L'isola di Pianosa oggi è sotto la tutela di vari Enti, tanti che a volte le varie competenze sembrano confliggere, e fa parte del Parco Naturale dell'Arcipelago Toscano. L'accesso è regolamentato e limitato.
Pianosa è oggi spopolata e semideserta, ma ancora abitata da qualche agente della Polizia penitenziaria in servizio, da alcuni detenuti in regime di semilibertà che lavorano alle varie manutenzioni e gestiscono tramite una loro cooperativa un ristorante che accoglie i turisti, dai volontari dell'Associazione per la difesa dell'isola di Pianosa che si avvicendano nella gestione di una straordinaria mostra che con fotografie, libri, biblioteca e reperti racconta tutta la storia dell'isola e dei suoi abitanti. Il tutto compatibilmente con le esigenze di tutela del territorio, dei fondali marini e delle acque ad essa circostanti.
Leggendo qua e là ho scoperto che hanno chiuso l'isola di Pianosa... Ma come si fa a chiudere un'isola? Certo, la chiusura è solo temporanea, e suppongo fortemente motivata dalla sincera preoccupazione per la salute pubblica, ma io (che sono peggio di San Tommaso) ho fatto qualche domanda qua e là per capire come potesse, tutto a un tratto, esser nato un simile allarme nel giro di pochi giorni.
Un diretto conoscente, puntualmente informato per via telefonica sui fatti pianosini, mi ha espresso la sua opinione su quanto accaduto. Sarà senz'altro felicissimo di vedere che rendo pubbliche le sue idee. Beh, finchè non inventeranno il reato di opinione, non credo di far nulla di male copiaincollando qui l'accorata mail che mi ha inviato il 4 giugno 2008, proprio durante il periodo di chiusura.
Cara madvero,
Ti do qualche chiarimento sulla vicenda delle zecche a Pianosa...
Ultimamente si fa un gran parlare di Class Action, di gruppi coesi di clienti o di consumatori (mai di cittadini!) che si riuniscono allo scopo di far valere qualche presunto diritto, o meglio, allo scopo di ottenere dei risarcimenti danni. In Italia le Class Action sono una novità, perchè noi, fanalino di coda dell'intera Europa, fatichiamo sempre ad importare dall'estero le cose positive.
La Class Action Anti Spam cui mi riferisco io non è in realtà una vera e propria Class Action, nel senso che non ci costituiremo parte civile in un megaprocesso di gruppo... Ho una proposta, che in realtà è una sorta di beffa: se aderirete numerosi a questa mia iniziativa (pacifica), forse potremo ottenere qualche risultato. Anche dovesse dimostrarsi un gran buco nell'acqua, senz'altro questa class action dei poveri ci darà modo di farci quattro grasse risate.
Avete presente quelle fantastiche pubblicità...
Il 2008 è l'anno del voto elettronico. In occasione delle imminenti elezioni, al via la sperimentazione del
voto elettronico: in ben 14 regioni è possibile votare direttamente da
casa, a patto di disporre di una connessione internet.
Le prossime elezioni saranno caratterizzate da un'importante novità a livello informatico: come da anni auspicano diversi esponenti di entrambi gli schieramenti che attualmente si dividono la scena politica italiana, in occasione dell'imminente consultazione sarà possibile avvalersi del voto elettronico.
Nasce la MastelCard
Si tratta di un prodotto innovativo, giovane e dinamico che permetterà a coloro che la richiederanno di usufruire di tutti, ma proprio tutti i privilegi del Ministro, gratis e senza spese di spedizione! Verrà distribuita in tre versioni: Basic, Gold e Platinum.
Basic:
- Volo Roma-Milano con Airbus presidenziale + biglietto per il GP di Monza senza che ci sia nè danno erariale, nè dolo o colpa grave: 0 euro, con MastelCard.
- Tenere in vita un surrogato di giornale : ricevi 1.331.000 euro (da dividere con il resto della famiglia), con MastelCard.
In più per ogni 1000 euro che sottrarrete ad un contribuente, in regalo...
Quest'anno, tanto per allietarmi le vacanze di Natale, ho avuto la fortuna di trovare sotto l'albero un meraviglioso regalo: l'ecopass. Per fortuna le poste italiane sono altrettanto splendine, e mi hanno recapitato il magnifico manualetto illustrativo giusto in tempo per l'Epifania.
Avevo già coniato il mio personalissimo slogan in merito alla pollution charge (Ecopass - più qualità alla tua vita di figlio di papà. E finalmente potrai circolare indisturbato con il tuo suv, senza doverti preoccupare delle fiat scalcinate che ti possono rovinare la carrozzeria mentre stai cercando di parcheggiare), ma vedendo un po' ovunque persone smarrite che non sanno più a che santo votarsi per scoprire come funziona questo benedettissimo ecopass, mi sono sentita in dovere di condividere il brillante manuale informativo che mi è arrivato a casa.
In questi giorni tipicamente autunnali, freddi, grigi e molto inquinati, mi sono spesso sorpresa a canticchiare un motivetto del '66, che mai come ora mi è sembrato tanto attuale. Non voglio svelarvi il titolo, mi limito a cantarvene qualche strofa...
Là dove c'era l'erba ora c'è una città e quella casa in mezzo al verde ormai dove sarà? Non so perché, perché continuano a costruire le case e non lasciano l'erba non lasciano l'erba non lasciano l'erba non lasciano l'erba...
Sarà l'autunno che, per sua stessa natura, mette tristezza.
Sono anni che promettono ai milanesi delle città a misura d'uomo; l'egregia signora Letizia Brichetto Arnaboldi in Moratti non fa altro che rassicurarci del fatto che Milano ben presto sarà un'oasi verde, grazie a misure quali l'ecopass o il tentativo di dipingere tutte le aree di parcheggio con quelle folcloristiche ancorchè decorative strisce blu (per questa volta faccio la brava e non scendo nel dettaglio).
E' in arrivo una magnifica campagna di sensibilizzazione per spiegare l'introduzione dei famigerati ticket d'ingresso per gli automobilisti milanesi (e non). Lo slogan che dovrebbe tormentarci, pardon, accompagnarci durante tutta la campagna mediatica è "Ecopass - Più qualità alla tua vita".
Bello.
Bellissimo.
Come suonano bene queste parole! Ecopass, pollution charge, più qualità alla tua vita, ticket antismog... Fammele ripetere... Ecopass, pollution charge, più qualità alla tua vita, ticket antismog... Ecopass, pollution charge, più qualità alla tua vita, ticket antismog...
Sì, suonano davvero molto bene.
Ma riflettiamo un momento sul concetto che si cerca di far assimilare ai cittadini milanesi sotto mentite spoglie
Se vi siete stancati di prendere i mezzi pubblici per incontrare più gente possibile e schiaffar loro in mano il
volantino del v-day, se non avete più voglia di ripetere all'edicolante, al panettiere, al tabaccaio che firmare una petizione per sostenere una simile
legge di iniziativa popolare è un dovere, ma tutto sommato siete ancora convinti che:
- Nessun cittadino italiano può candidarsi in Parlamento se condannato in via definitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale.
- Nessun cittadino italiano può essere eletto in Parlamento per più di due legislature. La regola è valida retroattivamente.
- I candidati al Parlamento devono essere votati dai cittadini con la preferenza diretta.
Allora...
Allora scaricatevi l'mp3 del v-day, passatelo sulla chiavetta usb che infilate nell'autoradio e abbiate cura di far sì che il volume delle casse sia abbastanza alto da far tremare gli specchietti della macchina.
Se poi volete anche cantare a squarciagola il magnifico pezzo di Leo Pari...
Italiani è arrivato l'8 settembre il giorno della disfatta nostra.
Questo 8 settembre sarà il giorno della disfatta loro. V-day V-day...
Un piccolo aggiornamento.
Generalmente, un regalo è sempre ben accetto perchè si pensa che chi te lo dona abbia attentamente ponderato i tuoi gusti e i tuoi desideri prima di scegliere definitivamente che cosa regalarti: qualora il regalo non sia di proprio gradimento, è generalmente doveroso atto di cortesia fingere almeno di apprezzare il gesto. Ma non è di questo che volevo parlare: mi piacerebbe porre l'accento sull'abuso del termine regalo con cui ultimamente si riempiono la bocca tutti coloro che cercano di venderti qualcosa.
L'esistenza dei numeri primi da sempre affascina generazioni di matematici, e l'impossibilità (almeno per ora) di individuare
con una legge matematica quali essi siano li tormenta dalla notte dei tempi. Non sono qui per risolvere la congettura di Riemann (magari !!!)
nè per fornirvi la dimostrazione della congettura di Goldbach, ma semplicemente...
Oggi parliamo delle estrazioni del lotto. Chi non ha mai desiderato centrare un bel terno e mettersi a posto (economicamente) per qualche tempo?
Molti ritengono che le estrazioni del lotto siano estremamente casuali, e che la probabilità di centrare un ambo o un terno sia molto bassa... Madvero però è
anche un po' strega, ed è in grado di fornirvi un sistema infallibile per indovinare gran parte dei numeri della prossima estrazione.
Volete conoscere il grande segreto? Volete assolutamente vincere al lotto e mandare definitivamente al diavolo il vostro capo? Adesso potete farlo: madvero vi darà i numeri vincenti per eccellenza, e vi spiegherà nel dettaglio come scoprire quali siano.
Dopo avervi presentato un sito veramente sfigato,
sono qui per parlarvi dei blog.
Oggi tutti hanno il proprio blog, dalla comunissima casalinga all'esimio dottor nessuno, e ci passano ore parlando di una tale vastità d'argomenti
da non poter essere classificata in un preciso range. I blog nascono e muoiono alla velocità della luce, e sono davvero...
L'associazione per la sicurezza stradale, dopo molti test intensivi,
è approdata ad un unico tipo di cintura di sicurezza. Come risultato si ha la riduzione di più del 45% del numero di incidenti,
se la cintura di sicurezza viene propriamente installata.
Il corretto metodo di installazione è visibile qui sotto...
Come vi avevo già annunciato, ci sono degli aggiornamenti sulla spinosa vicenda che
io scherzosamente ho definito più volte giardinetti di via Racconigi versus Gronda Nord, in una sorta di paragone con lo scontro di biblica memoria
fra il giovane Davide e il gigante Golia (e speriamo che gli eventi si sviluppino in maniera analoga!!!)
La gentilissima signora Letizia Brichetto Arnaboldi in Moratti si è premurata di rispondere con estrema velocità all'educata richiesta di spiegazioni che hanno avanzato i residenti di via Racconigi. Per il momento non voglio rovinarvi la sorpresa, ma vi anticipo che la Gronda Nord sembra non essere la causa della chiusura al pubblico dei giardinetti.
La fotografia che avevo già postato è uno dei tanti cartelli segnaletici che sono spuntati sulle recinzioni a mo' di edera...
Camminare per Milano e vedere dei bambini che giocano spensierati diventa ogni giorno di più un'ardua impresa (come ben sanno i milanesi di via Racconigi), ma fortunatamente la signora Letizia Brichetto Arnaboldi in Moratti, alias il sindaco di Milano, ha promesso di occuparsene personalmente. Peccato che il suo predecessore avesse già preso impegni per costruire dei magnifici fiumi di cemento in loco delle attuali zone che ancora ospitano un po' di verde. Si scrive Strada Interquartiere Nord, si legge Gronda Nord ma in parole povere significa guai per i milanesi. Naturalmente la signora Letizia Brichetto Arnaboldi in Moratti la pensa diversamente...
Facciamo un po' il riassunto della vicenda: anni addietro si è pensato di progettare una magnifica colata di cemento direttamente sopra alcuni dei quartieri della periferia di Milano. La Commissione Europea ha avviato una procedura d'infrazione perchè non è stato valutato preventivamente in alcun modo l'impatto ambientale di quest'opera pubblica, i milanesi hanno portato avanti dei ricorsi nella speranza di bloccare detto scempio, ma mediante un'abile strategia si è trovato il modo di aggirare l'ostacolo.
In pratica, la famigerata Gronda Nord ha cambiato pelle trasformandosi nella Strada Interquartiere Nord, ovvero una summa di tre colate di cemento intervallate pochi metri l'una dall'altra, della lunghezza minima necessaria per evitare di dover stilare una valutazione preventiva di impatto ambientale prima di iniziare i lavori.
Anche il sindaco di Milano ha cambiato pelle, ma la signora Letizia Brichetto Arnaboldi in Moratti non è poi così dissimile dal signor Gabriele Albertini...
Osservate attentamente questa cartina...
Fumare fa male, è innegabile. E' uno stramaledetto vizio di cui sono schiavi milioni di persone in tutto il mondo,
e stranamente si tratta di un vizio legale: poco più di quattro euro, e qualunque tabaccaio ti smazza la tua dose quotidiana di droga.
(Dal momento che sono in tema, apro un bel pacchetto nuovo nuovo di marlboro.)
Tutto sommato, si tratta di una droga a buon mercato, praticamente la droga dei pezzenti, visto che una dose costa 20 centesimi.
Leggende metropolitane vorrebbero che alcune particolari marche di sigarette siano sottoposte a raffinazioni a base di derivati dell'oppio e di ammoniaca, per indurre il consumatore a raggiungere una sempre maggiore dipendenza, ma...
1) Come mangiava il pane l'apostolo Giuda?
a) A fette
b) A morsi
c) A tradimento
2) Come si chiama la bugia del Papa?
a) Il Papa dice bugie?
b) Il Papa non ...
Una manager in carriera, temporaneamente a Parigi per lavoro,
riceve una lettera dal suo fidanzato (che vive in un altro paese). La lettera dice quanto segue:
"Cara Francesca,
non posso più continuare la nostra relazione. La distanza che ci separa...
Se è vero che cielo parla talvolta per bocca dei folli, degli ebbri e dei bambini,
conviene stare molto attenti a ciò che dicono.
Ecco qualche piccolo aneddoto in tema... e ricordatevi che i bambini trovano tutto nel nulla, mentre gli uomini trovano il nulla nel tutto
(questa non è mia, ma di Leopardi).
In occasione della distribuzione della foto di gruppo alla scolaresca, la maestra cerca di persuadere tutti i bambini a comprarne una copia.
"Pensate come sarebbe bello, quando sarete grandi, guardare questa foto e dire: Questa è Sara, adesso è un avvocato, o questo è Giorgio, è un
dottore..."
E la vocina squillante di un bambino in fondo alla classe:
"...e questa è la maestra, ed è morta !!!"
Durante una lezione di scienze, una bambina sta contestando apertamente...
Una mattina un ragazzo esce trafelato di casa per andare al lavoro: è già in ritardo, e per giunta non riesce a ricordare dove possa essere la sua macchina. Un po' stordito dal sonno si mette a vagare per il quartiere cercando nei posti in cui pensa che potrebbe aver parcheggiato la sua vecchia golf la sera precedente: a causa della pulizia delle strade (che fa migrare intere tribù di automobili da una zona all'altra) è costretto a cambiare zona con estrema frequenza.
Quel giorno, vuoi per il sonno che non lo ha ancora abbandonato, vuoi perché ...
Era una chiara giornata di primavera, i primi fiori sbocciavano ai raggi tiepidi del sole e una leggero vento caldo carezzava le foglie degli alberi.
"Papà, papà... Che magnifica giornata!"
"Eh, sì, figlio mio. Meravigliosa."
"Papà, papà... Hai visto che bella quella nuvoletta? Sembra un puledrino..."
"E' vero!"
...
"Papà, papà..."
"Suvvia, figliolo, perchè non ci godiamo un po' il profumo del vento?"
"Però quei vermicelli sono strani... Perché si agitano così? Aspetta, papà, guarda, guarda qui.."
Un ingegnere, un contabile, un chimico, un informatico e un funzionario pubblico si vantano ognuno di avere un cane meraviglioso.
Per dimostrarlo, l'ingegnere chiama la sua cagnolina:
"Radicequadrata, facci vedere cosa sai fare!".
La cagnetta trotterella verso la lavagna e...
Ti rendi conto di vivere nel 2007 quando:
1. Per sbaglio inserisci la password nel microonde.
2. Sono anni che non giochi a solitario con carte vere.
3. Sul tuo cellulare hai una lista di 15 numeri di telefono ...
Stavo raccontando a diversi amici una delle mie solite disavventure automobilistiche,
quando mi è arrivato un preciso e puntuale commento da parte di uno di loro: è talmente
divertente ed evidenzia così bene la netta discrepanza fra il modus operandi femminile e quello
maschile che merita cinque minuti della vostra attenzione.
Internet, adsl, banda larga, anti digital divide, wifi, wimax... Oggi va molto di moda riempirsi la bocca e sfoggiare competenze inesistenti infilando
termini tecnici ogni tre parole, ma sono in pochi a sapere esattamente di che cosa si stia parlando. Guardiamo in faccia la realtà, abbiamo le case piene
di elettrodomestici che non sappiamo nemmeno usare correttamente ma non rinunciamo a fare i saccenti nelle classiche conversazioni da bar...
"Il digital divide è uno dei problemi più urgenti da risolvere, al momento..."
"Sì, ma è questione di poco: il wifi si sviluppa in maniera esponenziale..."
"Ma quale wifi e wifi, è il wimax la soluzione ottimale!"
"Il wimax? Dici?"
Ovviamente è facile udire questo tipo di conversazioni fra persone che hanno appena sottoscritto l'ultimo abbonamento internet per navigare
a 10 mega al secondo e non vedono l'ora di vantarsi del fatto che pagano poco per avere quella velocità...
Apprendo con mio sommo stupore che una recente ricerca scientifica pubblicata sul journal of labour research
dimostra inequivocabilmente che bere e guadagnare sono un connubio perfetto. Il mio inglese non sarà altrettanto impeccabile, ma il senso della ricerca è
questo: bere in compagnia aiuta a guadagnare più soldi.
E' stata effettuata una statistica su un campione di persone molto numeroso ed eterogeneo,
e l'elaborazione dei dati raccolti ha permesso di giungere alla conclusione che bere dosi di alcol moderate, ma in maniera costante,
consente di guadagnare stipendi più alti rispetto a ciò che guadagnerebbero degli astemi.
Putroppo pare che questa regola del " bere = guadagnare " sia valida solo per gli uomini...
Avevo già detto altrove che non mi è stato facile reperire il nuovo volumetto
che Silvio Berlusconi ha inviato a tutti gli Italiani in occasione delle ultime elezioni, e devo ammettere che lo è stato
ancor meno scannerizzarlo e comprimerlo in pdf in modo che fosse sufficientemente leggero per consentirne il download.
(So che si tratta comunque di venti e passa mega di file, ma d'altra parte il volumetto è di circa 180 pagine...)
Se vi è piaciuta una storia italiana non potete assolutamente perdervi il secondo (e spero ultimo) capitolo della saga: la vera storia italiana
Mi tocca ammettere di averlo lasciato a lungo nel cassetto: sono stata materialmente impossibilitata a scegliere le chicche da estrarre e riproporre perchè "la vera storia italiana" contiene tante di quelle affermazioni opinabili che è difficile operare una cernita.
A volte nella vita capita di riporre la propria fiducia in chi, onestamente, non la meriterebbe.
Tradire è un'azione di per sè deprecabile, ma essere vittima di un tradimento è quanto di più avvilente ed irritante possa mai capitare. Ciascuno di noi pensa che il tradimento non faccia parte del proprio vocabolario, che sia un'esperienza che non lo toccherà mai da vicino, e invece...
Eccola lì, la coltellata nella schiena, proprio nel momento in cui senti di aver maggiore bisogno d'aiuto.
Sono mesi che non faccio altro che parlare della riforma costituzionale, di quanto sia deleteria, di quanto sia importante andare a votare al referendum confermativo per trasformare in carta straccia il ddl 2554 D... Ho urlato, strepitato, ho rotto le scatole a destra e a manca per informare più gente possibile del danno che stava per essere perpetrato alle nostre spalle.
Ecco uno dei risultati pratici del mio, del nostro impegno collettivo in difesa della Costituzione, di cui vado orgogliosa.
Fulvio Paganardi e Rino Sanna, dopo essersi impegnati come me e come tanti altri cittadini nella raccolta di firme per l'indizione del referendum
confermativo, hanno avuto il privilegio e la responsabilità di portare materialmente a Roma circa settantamila firme, raccolte e autenticate
una per una in Milano e provincia col paziente lavoro di centinaia di volontari e stipate in quattro valigie.
Finalmente sono entrata in possesso del nuovo, fantastico libro che Berlusconi ha spedito a tutti gli Italiani (ma non a me); un sentito grazie all'amico Benny, che si è premurato di farmelo avere, e uno a Berlusconi, che sembra aver capito che non sono una sua elettrice (sì, lo so che i destinatari dei voluminosi plichi vengono scelti dall'elenco degli abbonati Telecom !!!).
Non è del libro di Berlusconi che voglio parlare stavolta, perchè non ho ancora finito di scannerizzarlo (anche se mi manca pochissimo), ma delle elezioni comunali che si terranno la prossima settimana.
Moratti o Ferrante?
Non credo sia un segreto la mia cordiale disistima nei confronti dell'ex ministro Moratti e nemmeno che i candidati che piacciono a me sono le facce oneste alla Piero Ricca. Quel che mi fa specie...
Ultimamente va molto di moda farsi fare dei prestiti di poche migliaia di euro, e le aziende che forniscono tali finanziamenti fanno a gara per accaparrarsi la fetta più grossa del mercato. Le pubblicità letteralmente si sprecano: c'è il prestito ad alta digeribilità, il prestito comodo, il prestito a condizioni speciali, il prestito personale... Signore signori, il prestito è servito !!!
Nessuno sembra domandarsi perchè degli onesti lavoratori o dei pensionati si trovino nella condizione di dover elemosinare pochi euro...
Questa volta l'esimio Cavalier Silvio Berlusconi non mi ha mandato a casa nessun libriccino... nessun volantino... niente di niente !!!
Sto facendo il diavolo a quattro per ottenere il famigerato nuovo volume di propaganda elettorale allo scopo di scannerizzarlo e metterlo qui ad imperitura memoria (come ho fatto con questo, questo e questo, ad esempio) ma non sono ancora riuscita a cavare un ragno da un buco...
Ultimamamente mi capita di sentire usare indifferentemente il termine "assoluzione" ed il termine "prescrizione", quasi l'uno potesse essere sinonimo dell'altro. Sono andata a prendere il dizionario, per sincerarmi del fatto che non ci fossero stati degli aggiornamenti a me sgraditi, ma fortunatamente ho trovato le seguenti definizioni...
Alla vigilia di un appuntamento importante, stanca di sentirmi ripetere "Non sarebbe una cattiva idea se una volta tanto fossi pettinata!", decido di entrare nel negozio di una parrucchiera. Dall'ultima volta che ci sono stata (dieci anni buoni) sono cambiate molte cose, e mi guardo in giro un po' spaesata... Per fortuna le parrucchiere sono gentilissime, simpatiche, affabili, pronte ad aiutarmi.
Parrucchiera 1: "Ha già un'idea di cosa vorrebbe fare?"
Io: "Oh, no, per niente, ma qualcosa di molto semplice: magari tagliate via le doppie punte e i capelli me li acconciate tipo come ce li ho adesso (ovvero tanti simpatici spettinati ricciolini ribelli)... praticamente vorrei che mi stessero come mi stanno adesso, devono solo sembrare pettinati. Ecco, si potrebbe appuntare qualche ciocca qua e là, a casaccio, con qualche punto luce..."
... Un'ora più tardi ...
Dopo aver penato dei mesi per riuscire ad effettuare la sostituzione coatta del vecchio tesserino atm, finalmente stringo in pugno il nuovo, magnifico, lucente, plastificato tesserino elettronico. Lo osservo un po' dubbiosa (sulla foto sono venuta in maniera orribile, ma questa non è una novità) un po' infastidita: ho già il portafoglio pieno di pezzi di plastica, certo non me ne serviva uno nuovo !!!
Cerco di ricordare com'era il vecchio tesserino, per fare una comparazione, e già noto una cosa che mi fa alquanto innervosire: riporta la data di scadenza. Ovvero ogni due anni dovrò perdere ore ed ore del mio tempo per farmi rilasciare un nuovo tesserino elettronico !!!
Non posso fare a meno di pensare all'immane quantità di plastica che andrà ad ingrassare la mole di immondizia che già ammorba Milano, ma mi consolo pensando che il tesserino elettronico sarà ricaricabile ovunque, anche on line. Speranzosa mi accingo a consultare il sito dell'atm, per scoprire le incredibili novità che mi riserva il mio fiammante pezzo di plastica.
E qui iniziano le sorprese.
A volte mi capita di incontrare delle persone che pretendono di essere in grado di valutare il mio quoziente di intellettivo o le mie capacità cognitive e
logico-deduttive semplicemente sottoponendomi a dei test cretini o a dei quiz
indegni di essere presentati ad un bambino dell'asilo.
Poichè in molti mi hanno detto di aver conosciuto questi presunti psicologi in sede d'esame
per la selezione degli idonei a ricoprire una determinata posizione lavorativa, ho deciso di pubblicare
uno di questi test scientifici atti a misurare l'entità dello sviluppo dell'emisfero cerebrale destro.
L'Econimist è uno dei giornali che più si diletta nell'occuparsi dell'operato di Silvio Berlusconi: è ormai storica la copertina che titolava "Dear Mr. Berlusconi..." ma anche questa è degna di nota (e forse diventerà altrettanto famosa).
Volete vedere un sito veramente sfigato? Vi assicuro che in rete non riuscirete mai a trovare di peggio !!! Tranquilli, una cliccatina sul link qua sotto non vi costa nulla: potrete tornare in qualsiasi momento sulle mie pagine e passare ad altro (o abbandonare per sempre il mio sito, fate vobis).
Come somministrare una pillola ad un gatto:
1°) Prendete il gatto e sistematelo in grembo tenendolo col braccio sinistro come se fosse un neonato. Posizionate pollice e indice sui
rispettivi lati della bocca del gatto ed esercitate una pressione delicata ma decisa finchè il gatto apre la bocca. Appena il gatto apre la
bocca, inserite la pillola in bocca. Consentite al gatto di chiudere la bocca, tenetela chiusa e con la mano destra massaggiate la gola
per invogliare la deglutizione.
2°) Cercate la pillola in terra, recuperate il gatto da dietro il divano e ripetete il punto n. 1.