A volte nella vita capita di riporre la propria fiducia in chi, onestamente, non la meriterebbe.
Tradire è un'azione di per sè deprecabile, ma essere vittima di un tradimento è quanto di più avvilente ed irritante possa mai capitare. Ciascuno di noi pensa che il tradimento non faccia parte del proprio vocabolario, che sia un'esperienza che non lo toccherà mai da vicino, e invece...
Eccola lì, la coltellata nella schiena, proprio nel momento in cui senti di aver maggiore bisogno d'aiuto.
Stamattina quel grandissimo bastardo mi ha tradito: a nulla sono valse le mie preghiere, le mie esortazioni, le mie suppliche...
Eppure ieri si comportava normalmente, e niente mi avrebbe mai fatto nemmeno lontanamente sospettare un tradimento da parte sua...
Maledizione, mi ha fregato!
Brutto ferrovecchio arrugginito, come osi rifiutarti di accenderti? Così, senza nemmeno un cenno, una misera spia che mi facesse capire che la batteria era a terra...Insensibile macinino verde pisello marcio, proprio oggi che sono in ritardo in ufficio ti metti a fare storie? Ti sembra giusto lasciarmi a piedi alle nove del mattino, quando io a quell'ora di solito sono già a lavoro da un pezzo?
Il tuo tradimento merita una punizione esemplare: giuro che in settimana ti demolirò.
Ed è inutile che ti metti a farmi le moine, a far funzionare miracolosamente il cambio o la frizione: stavolta non mi freghi. Tanto più che il tuo volante duro come il piombo non l'ho mai potuto soffrire, e ad essere sinceri anche il tuo modo di rallegrarmi la giornata accendendo le quattro frecce a sorpresa (ed impedendomi di spegnerle) mi ha sempre urtato i nervi.
Credevi che il tuo tradimento potesse gettarmi nell'orrendo baratro di una crisi nervosa? Hai sbagliato... Stamattina ho trovato una valida alternativa alla tua arroganza: non preoccuparti, posso tranquillamente fare a meno di te.
Forse.