Quest'anno, tanto per allietarmi le vacanze di Natale, ho avuto la fortuna di trovare sotto l'albero un meraviglioso regalo: l'ecopass. Per fortuna le poste italiane sono altrettanto splendine, e mi hanno recapitato il magnifico manualetto illustrativo giusto in tempo per l'Epifania.
Avevo già coniato il mio personalissimo slogan in merito alla pollution charge (Ecopass - più qualità alla tua vita di figlio di papà. E finalmente potrai circolare indisturbato con il tuo suv, senza doverti preoccupare delle fiat scalcinate che ti possono rovinare la carrozzeria mentre stai cercando di parcheggiare), ma vedendo un po' ovunque persone smarrite che non sanno più a che santo votarsi per scoprire come funziona questo benedettissimo ecopass, mi sono sentita in dovere di condividere il brillante manuale informativo che mi è arrivato a casa.
Scaricatelo, leggetelo attentamente, rileggetelo, giocate ai quattro cantoni nel tentativo di trovare un ecopass dal tabaccaio, acquistatelo, provate a chiamare il numero verde per farlo attivare, provate a validarlo in rete se non riuscite a prendere la linea, mettetevi al volante e raggiungete la vostra meta all'interno della cerchia dei Bastioni. E dopo provate a parcheggiare.
Non è di questo che volevo discutere.
Mi premeva soprattutto consentire ai non milanesi (che, giustamente, non hanno ricevuto nulla) di avere sottomano una guida ufficiale per non incappare in multe e ammende nel caso decidessero di recarsi a Milano per fare shopping. Infatti è risaputo che tutti coloro che quotidianamente varcano la cerchia dei Bastioni in auto lo fanno esclusivamente perchè i negozi di Milano sono irresistibili: nessuno viene in città per lavorare, o per andare all'ospedale o altri futili motivi similari. A riprova di quanto affermo, vi mostro gli orari di validità dell'ecopass.
Più sfoglio il manuale di istruzioni, più l'ecopass mi sembra una colossale presa in giro ai danni dei milanesi ma soprattutto ai danni di chi abita nell'hinterland. Per questa volta mi asterrò dall'esporre le mie solite osservazioni in merito alla validità dell'iniziativa: leggete il manualetto (con particolare attenzione alla lettera d'accompagnatoria) e traete le vostre conclusioni.