Ho appena finito di leggere il programma della Casa delle Libertà (cdl per gli amici), e credo che sia una lettura molto interessante ed istruttiva. Vi propongo qualche estratto dal programma stesso, ma vi consiglio di scaricarlo... E' scritto talmente bene che potrei anche convertirmi e mettere la crocetta sulla cdl, questa volta !!! Ecco una rapida carrellata delle vere "perle" del progamma stesso (naturalmente, da brava comunista, ritaglio ed accosto i pezzi che mi hanno colpito maggiormente):
In questi cinque anni difficilissimi per le crisi continue che via via emergevano da cause radicate nel passato (ed in specie dagli anni '90, governati dalla sinistra: inizio della perdita di competitività, crisi dell'auto, crack finanziari, etc.) o che provenivano dall'esterno, non ci siamo lasciati prendere dallo sconforto.
Ora che il peggio è alle nostre spalle possiamo dire che in questi anni governando abbiamo garantito la tenuta dei conti pubblici. L'Europa ha appena certificato che i nostri conti pubblici non sono affatto "allo sfascio", come la sinistra diceva e sperava.
Le 36 grandi riforme del governo Berlusconi:
- Riforma della seconda parte della Costituzione
- Riforma della disciplina del lavoro (Legge Biagi)
- Disciplina del conflitto d'interessi
- [...]
Cosa faremo in futuro:
- Continueremo a creare opportunità di lavoro per tutti.
- Continueremo nella nostra azione di aiuto e di sostegno alla famiglia, garantendo servizi pubblici sempre più di qualità nella scuola e nella sanità.
- Creazione di un ulteriore milione di posti di lavoro.
- Attuazione dei principi costituzionali del giusto processo per una maggior tutela delle vittime e degli indagati.
- Riformulazione dell'attuale normativa anche costituzionale in tema di responsabilità penale, civile e disciplinare dei magistrati, al fine di aumentare le garanzie per i cittadini.
- [...]
Devo proprio ammettere che il programma della cdl mi ha convinto, anche perchè "Questo programma completa e qualifica quanto è stato realizzato nella passata legislatura, consolidandone i risultati e rendendo irreversibile la trasformazione e la modernizzazione del Paese."